Pulitura delle tubazioni
La Procedura
Per prima cosa, PROline valuta l’area da riabilitare e consulta i progetti, se disponibili. Successivamente, si decide col cliente quali sono i punti migliori per creare un pozzetto d’accesso.
Pulitura
Una volta scavati i pozzetti d’accesso e rimosso il nipplo del tubo cieco, o una volta creato un pozzetto a passo d’uomo d’accesso al tubo, si inizia la procedura di rimozione delle incrostazioni dall’interno del tubo. Ci sono quattro metodi di pulitura e le dimensioni del tubo sono un fattore critico per decidere quale applicare.
Rastrellamento.
Questo metodo è efficace nei tubi da 3”(75mm)-12”(300mm). Si impiega un dispositivo idraulico in grado di ruotare e muoversi avanti e indietro. La rotazione imprime movimento a delle speciali aste d’acciaio montate sulla testata. Tale procedura ripulisce l’interno del tubo e il movimento in avanti e indietro spinge la testata per tutta la lunghezza del tubo.
Raschiamento.
Un verricello viene montato presso ogni pozzetto d’accesso alle estremità della condotta da pulire. Si posiziona all’interno del tubo un cavo metallico connesso a dei raschietti che vengono mossi avanti e indietro fino a che le incrostazioni non sono state completamente rimosse dalla parete del tubo, all’interno del quale si fa poi passare una serie di spatole che, mosse avanti e indietro, raccolgono i detriti rimasti.
Pulitura idraulica.
Tale sistema prevede l’utilizzo di uno speciale dispositivo di raschiamento. Si rimuove il nipplo, si introduce il dispositivo e si riposiziona il nipplo. Alla fine della condotta (che può trovarsi anche a 15 km di distanza) si monta un altro nipplo di contenimento e quindi si aumenta la pressione dell’acqua che spinge il dispositivo di raschiamento per tutta la lunghezza della condotta, rimuovendo le incrostazioni e portando via i detriti. Alla fine della condotta si rimuove il nipplo di contenimento e si recupera il dispositivo di raschiamento lasciando fuoriuscire i detriti.
Pulitura meccanica.
Si impiega una macchina semovente dotata di bracci rotanti nella parte anteriore. Alle estremità dei bracci sono montate delle lame che vengono appoggiate sotto tensione alla parete del tubo e ruotando rimuovono le incrostazioni per raschiamento. Una volta che i detriti ricadono sul fondo del tubo, vengono poi rimossi con una serie di spatole. |